L’arte di Lorenzo Lotto, le architetture nobiliari, le acque termali. Benvenuti a Trescore Balneario, il paese più grande della Valle.
Trescore Balneario è il comune più grande della Val Cavallina e il più ricco dal punto di vista culturale e artistico. Il paese, infatti, accoglie alcune delle architetture e delle opere d’arte più prestigiose della zona e merita senz’altro una visita.
Il gioiello del paese di Trescore è l’Oratorio Suardi, situato all’interno del Parco della Villa Suardi e costruito per volontà dei cugini Giovanni Battista e Maffeo Suardi all’inizio del XVI secolo. Nel 1524 viene affrescata da Lorenzo Lotto, (ad eccezione dell’abside collegato dagli studiosi a un pittore anonimo della cerchia dell’artista bergamasco Jacopino de’ Scipioni). Il pittore giunse a Trescore Balneario proprio su richiesta di Giovan Battista Suardi, che gli commissionò l’opera.
Nella centrale Piazza Cavour, cuore pulsante del paese, accanto alla torre medioevale del XIII secolo si può ammirare il monumento a Igea, dea della salute. Tra gli altri punti d’interesse architettonico, degne di nota sono la chiesetta romanica di San Cassiano e la Chiesa del Mirabile.
Nella contrada Canton si erge la splendida Villa Terzi, esempio completo di architettura settecentesca e di grande unità compositiva, oggi suggestiva location per matrimoni.
A sud troviamo invece Villa Celati Mosconi, di stile neoclassico (risale al 1836) e il complesso delle Terme di origine romana, immerse nel verde di un bellissimo parco.
Le proprietà dell’acqua sulfurea di Trescore sono note fin dall’epoca Romana. Da allora l’attività termale è progredita fino al giorno d’oggi insieme alla ricerca medica, scientifica e tecnologica: oggi le Terme di Trescore sono un modernissimo centro termale frequentato tutto l’anno.