Dove oggi sorge l’abitato di Luzzana è stata rinvenuta un’iscrizione su un masso ovoidale risalente al Neolitico, databile attorno al 2000 a.C., su cui probabilmente è riportato un primordiale calendario.
I primi documenti in cui appare il nome di Luzzana risalgono all’anno 886 quando, in alcuni atti di vendita di terreni, viene fatta menzione del nome del paese, ma i resti principali risalgono all’epoca medievale in cui vi furono cruente lotte tra le fazioni guelfe e ghibelline.
La principale opera di quel periodo risulta essere il Castello Giovannelli, risalente al XIII secolo, che svetta sul paese con la sua torre circondato dalle murature con feritoie. Altri monumenti risalenti a quel periodo sono casa Mazzi e casa Gobetti, sul confine con Trescore Balneario.
Nel XIX secolo venne edificata la Chiesa parrocchiale di San Bernardino da Siena contenente numerosi dipinti di notevole pregio, tra cui la Madonna in trono e la Crocifissione di Francesco Zucco.
L’arte contemporanea trova un posto speciale in quel di Luzzana grazie alle opere degli artisti Giosuè ed Alberto Meli, Ester Gaini presentate dal Museo Meli ospitato nel Castello Giovannelli.
Celebre è anche la scultura di Giosuè Meli “Il Gigante”, una mastodontica figura umana incastonata nella roccia, che trova riposo nel parco che porta il suo nome.
Una particolarità del paese è la presenza di molti castagneti sul territorio che favorisce una rilevante produzione di castagne raccolte sulle pendici del monte Misma.