Conosciuto fino al 1927 con il nome di “Mologno”, il paese di Casazza ha origini antichissime. Recentemente, infatti, vi sono stati ritrovati i resti di un’antico insediamento Romano: Cavellas.
Casazza si trova nella parte settentrionale della Val Cavallina.
Recentemente il paese è stato protagonista di una scoperta archeologica estremamente rilevante, quella del’antico “Vicus” romano (aggregato urbano) di Cavellas. Qui il ritrovamento di sepolture di epoca romana permette di stabilire l’esistenza di un’importante strada di collegamento con la Val Camonica.
Il sito archeologico Cavellas, recentemente musealizzato, offre l’eccezionale possibilità di visitare un insediamento rurale di epoca romana tra i più estesi della regione. Documenti risalenti al IX secolo attestano inoltre l’esistenza di Cavellas, che poneva sotto la propria giurisdizione tutta la Val Cavallina.
In epoca più recente, tuttavia, Casazza era noto con il nome Mologno, che designava un nucleo sorto attorno al 1000, posto in località collinare, da cui si è sviluppato l’attuale paese. La denominazione di Casazza compare soltanto nel 1927, dopo l’unificazione tra i comuni di Mologno e Molini di Colognola, attuale frazione posta sul colle sull’opposta sponda orografica.
Interessante è scoprire che tra le strette vie di questo piccolo borgo, al centro di un nucleo fortificato, si trova una delle case-torri monumentali, tra le meglio conservate di tutta la valle, cioè la Torre di Colognola. Realizzata in pietra locale, la casa-torre risale al Duecento, e venne fortificata per affermare il potere e proteggersi dai nemici.
Tra i numerosi edifici rilevanti nel comune di Casazza vale la pena citare Palazzo Bettoni, menzionato nelle cronache anche per aver dato ospitalità a Giuseppe Garibaldi. Il palazzo è sede del Museo Storico Ambientale della Valle Cavallina: Museo Cavellas, che ha lo scopo di raccogliere, catalogare e studiare la storia, l’ambiente e gli abitanti favorendo la conservazione e la ricerca scientifica sui materiali di vario genere che fanno parte della tradizione locale.
Il Paese è animato da numerose realtà associative che annualmente promuovono e valorizzano il territorio attraverso l’organizzazione di eventi culturali, feste sportive, fiere e sagre. Tra le eccellenze di Casazza ricordiamo anche la scuola “I Piccoli Musici”, il cui coro polifonico di voci bianche si è distinto e ha raggiunto notorietà a livello nazionale e internazionale grazie a numerose importanti collaborazioni e per i notevoli piazzamenti a concorsi corali. Il coro è ambasciatore culturale dell’Europa per la Federazione dei Cori dell’Unione.