DAL MONTE D’ARGON AL MONTE TOMENONE
Si tratta di un doppio anello combinato in un unico itinerario. Il primo si sviluppa sui colli del Parco Locale Sovracomunale “PLIS delle Valli d’Argon”, che si affacciano sulla pianura. Poco distante emerge l’ultimo rilievo collinare: il Colle Tomenone. Vi proponiamo quindi di attraversare il lembo di pianura, caratterizzato da capannoni e piazzali delle numerose attività artigianali e industriali, per raggiungere questa barra boscosa che si estende verso sud, sfumando nella pianura tra i comuni di Brusaporto, Bagnatica, Costa di Mezzate e Montello.
Questo secondo anello merita di essere percorso proprio per i forti contrasti tra le aree industriali situate a nord e la varietà di ambienti e paesaggi che si attraversano a sud. I sentieri proposti sono belli e ben tenuti; tuttavia, si sconsiglia vivamente di percorrerli dopo un periodo piovoso, per evitare il rischio di scivolare come su una saponetta.
DESCRIZIONE ITINERARIO
Di seguito troverete una descrizione sommaria. Per seguire fedelmente l’itinerario proposto e non perdervi tra bivi e svolte a destra o sinistra, vi consigliamo di utilizzare la traccia GPX.
Dal parcheggio del centro sportivo comunale di San Paolo d’Argon (1), percorrete via Colleoni. Alla rotatoria, svoltate a destra in via Benedettini, che costeggia il torrente Seniga. Seguitela fino al termine e, a sinistra, continuate lungo via Mazzini, sempre costeggiando il corso d’acqua. Uscite così dall’abitato e, giunti in località Fornace (2), imboccate la ciclabile che attraversa più volte il rio Seniga, seguendo la valle fino alla fine, in un contesto ambientale decisamente suggestivo.
Dopo un ultimo ponticello, affrontate una rampa pavimentata che conduce a una chiesetta. Svoltate a destra e, lungo via Filistei, raggiungete la chiesa in località San Bernardo (3). Qui voltate a sinistra e salite fino al colle percorrendo via Collina Alta (4). Dalle vigne e dai colli di Scanzo, svoltate a sinistra verso Torre de’ Roveri. Dopo un breve tratto, all’altezza di una salitella, girate a sinistra. Superato un tratto asfaltato, a un bivio, non procedete verso la Tenuta Frizzoni, ma salite a sinistra lungo una breve rampa in calcestruzzo, al termine della quale inizia uno sterrato che percorre il crinale tra boschi e prati, offrendo splendide vedute sulla pianura, sul Monte Misma e sui Colli di San Fermo.
Lo sterrato culmina presso la chiesetta di San Cristoforo (5) e prosegue con un tratto in discesa, interrotto da alcune brevi contropendenze. Arrivate a un bivio: ignorate la salita verso la chiesetta della Madonna d’Argon e scendete a sinistra lungo una sterrata che si trasforma in mulattiera, conducendo in località Casotto (6). Qui svoltate a destra e, anziché seguire la stradina cementata in discesa, imboccate un sentiero che taglia a mezzacosta il colle, affacciandosi sull’abitato di San Paolo e sulla pianura. Il cosiddetto Sentiero della Luna è scorrevole e divertente. A un certo punto si innesta su un altro sentiero: seguitelo verso destra, affrontando un breve tratto a spinta. Tornate poi in sella e, superate due brevi rampe, pedalate fino a ritornare sul crinale del Monte di Albano. Qui, svoltate a sinistra e, presso una panchina, prendete a destra un sentiero che scende sul versante nord del Monte, terminando nella Valle d’Albano (7).
Rientrate su asfalto e percorrete il periplo della collina, attraversando l’abitato di Albano Sant’Alessandro (8). Raggiunta via San Giorgio, percorretela fino al termine, dove una breve e intensa rampa pavimentata conduce all’inizio del sentiero per la chiesetta omonima. Spingete la bicicletta sulla prima scalinata e lungo la ripida sterrata che porta sul colle panoramico dominato dalla chiesetta di San Giorgio (9). Dietro la chiesa inizia un sentiero che scende lungo il crinale: al primo bivio, girate a destra verso il versante sud. Il sentiero, scorrevole e divertente, termina su una sterrata che porta ai margini dell’abitato di San Paolo d’Argon (1). Tornate al punto di partenza e dirigetevi verso sud, in direzione Montello.
Attraversate via Nazionale, nei pressi del ponte sul torrente Seniga, e imboccate il percorso ciclopedonale lungo le sue sponde. Seguitelo fino alla fine, dove attraversate il corso d’acqua e prendete la sterrata che, sottopassando la superstrada, conduce in via San Lorenzo. Da qui, svoltate a destra sulla ciclabile che porta a Montello. Presso la chiesetta di Sant’Antonio (10), attraversate la provinciale e proseguite verso Montello (11). Attraversate il torrente Terra sul ponte storico e addentratevi nel borgo lungo via Colleoni. Tenete la destra fino a incrociare via Locatelli, che seguite salendo al limite dell’abitato, affacciandovi sul versante settentrionale del Monte Tomenone.
Ora percorrete l’intero versante nord del Monte Tomenone. Nella prima parte il sentiero è scorrevole e pedalabile, anche se inizialmente si affaccia sull’impianto industriale della Montello. Nei pressi della cima del Tomenone, riportatevi sul colle da cui si diramano i sentieri verso sud. Da qui, proseguite sul versante nord, scendendo lungo una ripida gradinata fino a una sorgente. La seconda parte è più selvatica e include brevi sezioni dove è necessario scendere dalla bicicletta. Completata la traversata, sbucate su via Cantalupa, che seguite verso sinistra. A una curva, imboccate una sterrata (via Delle Querce), che scende fino in via delle Robinie. Seguitela verso sinistra e attraversate l’area agricola e forestale a nord di Brusaporto (13).
Proseguite su via degli Aceri, una strada chiusa al traffico riservata a pedoni e biciclette. Al termine, svoltate a destra in via Beder e poi a sinistra in via Belvedere, che conduce a Bagnatica (14). Continuate tra le case, percorrendo via Leopardi, via Roma e via Tomenone, che si trasforma in mulattiera e porta in località Casello San Marco (15). Salite una breve rampa in calcestruzzo fino al colle e scendete lungo la mulattiera che costeggia il bosco, arrivando nella conca agricola tra Costa di Mezzate e Montello. La mulattiera diventa una strada sterrata che vi porta direttamente al centro storico di Costa di Mezzate (16).
Da qui, seguendo via Foppa e via Cornelle, tornate a Montello e ripercorrete via Colleoni, tornando al punto di partenza. Infine, dirigetevi verso San Paolo d’Argon percorrendo per intero la ciclabile di via San Lorenzo.
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