A tutela della DOCG più piccola d’Italia è nato il Consorzio Tutela Moscato di Scanzo, le cui origini risalgono al 1982.
Il Consorzio di Tutela nasce nel dicembre del 1993 dalla trasformazione dell’allora Associazione Produttori Moscato di Scanzo, fondata nel dicembre 1982.
Il primo obiettivo del neo costituito Consorzio fu l’ottenimento di una Denominazione non legata al vino Valcalepio; ciò si concretizzò con il D.M. del 17 aprile 2002, con il quale veniva istituita la nuova Denominazione: “Moscato di Scanzo Doc” o “Scanzo Doc”.
Tuttavia, la particolarità e l’unicità del Moscato di Scanzo richiedevano una superiore denominazione. Il 12 febbraio 2009, il Ministero alle Politiche Agricole, sentito il parere del Comitato Nazionale Vini, accoglieva la richiesta del Consorzio di Tutela, attribuendo al Moscato di Scanzo la Denominazione di Origine Controllata e Garantita (Docg), divenendo in tal modo la prima e unica Docg di Bergamo e la quinta della Regione Lombardia.
Il Moscato di Scanzo è stato riconosciuto come Docg con D.M del 28 aprile 2009, pertanto con la produzione anno 2007 si è potuto utilizzare il riconoscimento Docg garante della tutela e della qualità del prodotto. Oggi il Consorzio Tutela Moscato di Scanzo è impegnato attivamente per la sua valorizzazione, divulgazione e promozione attraverso azioni dalle molteplici sfaccettature.