Adagiato sulle sponde del Lago d’Endine, è uno dei centri più frequentati e suggestivi della zona e offre un ambiente piacevole e ricco di opportunità suggerite proprio dal lago, un vero gioiello circondato dai monti.
Luogo ideale per una vacanza all’insegna del relax e dello svago, Monasterolo offre a chi vi risiede e a chi vi trascorre un periodo di riposo e di tranquillità, un ambiente piacevole e ricco di attività da svolgere sul lago (pesca, nuoto, vela, canoa, escursionismo), vietato ai natanti a motore e immerso in un ambiente non ancora contaminato.
Il territorio di Monasterolo è punteggiato da diverse sorgenti che vanno ad arricchire il già ricco quadro idrotermale della Val Cavallina. Le principali si trovano in Località Pom (zona Legner): la sorgente Smeralda ha acque solfato-bicarbonato-calcico-magnesiche; le sorgenti Gemma e Ferrobatteri offrono acque medio-minerali bicarbonato-alcalino-terrose; la sorgente Adamantina fornisce acque meno mineralizzate ma più ricche di idrogeno solforato.
A Monasterolo del Castello sono ben tre i siti storici ed artistici di rilievo. Castello Terzi, di origine medievale, il cui giardino è ritenuto uno dei più belli dell’Italia settentrionale; la Chiesa del SS. Salvatore, ricca di capolavori d’arte barocca; le stazioni della Via Crucis, sul sagrato della Chiesa, con i pregevoli mosaici disegnati da Trento Longaretti.
Il nome del paese reca la traccia di un antico monastero di cui erano visibili i resti fino al XVII secolo nell’area della chiesa attuale. Al singolare e suggestivo sagrato “chiuso” della chiesa si accede attraverso un portale su cui campeggia il mosaico che raffigura l’ingresso di Cristo a Gerusalemme. Scendendo verso la chiesa si susseguono le 14 santelle con le stazioni della via Crucis. Per concludere la visita, non si può non attraversare un secondo portale da cui si esce dal sagrato per dirigersi verso il lago.